Un diamante è per sempre, così come lo è il suo valore
economico. Un diamante non conosce deflazione, ma può essere considerato un
investimento sicuro e a lungo termine, che ha il pregio di essere una pietra
preziosa estremamente affascinante e bella.
Tutti i diamanti da
investimento di Francavilla Fontana Marisa Gioielli sono rari, ma alcuni
sono più preziosi di altri. A determinare questa differenza di valore,
concorrono una serie di caratteristiche, raggruppabili nella famosa espressione
delle “5 C”: carat, color, clarity, cut e certificate, che in italiano sono
tradotte con peso, colore, purezza, taglio e certificazione.
Il peso o la caratura dei diamanti da investimento di Francavilla Fontana Marisa Gioielli viene
indicato con l’unità di misura denominata
“carato”. Un carato corrisponde a 0,200 grammi di peso, mentre la quotazione in
borsa si misura in centesimi di carato. Va precisato che un diamante di un
carato non costerà molto più del doppio di uno di mezzo carato a parità di
colore, purezza e taglio, in quanto i diamanti più grandi sono rari in natura e
per questa ragione acquisiscono un valore maggiore.
Il colore è la caratteristica più rilevante dei diamanti da investimento di Francavilla
Fontana Marisa Gioielli. In base alla loro colorazione, essi vengono classificati in una scala definita dal Gemological
Institute of America (GIA) e che va dalla lettera D alla Z. Soltanto quelli che
rientrano nelle categorie D (bianco eccezionale +), E (bianco eccezionale), F
(bianco extra +), G (bianco extra) e H (bianco) possono essere considerati
diamanti da investimento.
I diamanti da
investimento di Francavilla Fontana Marisa Gioielli devono avere, inoltre,
un alto grado di purezza, valutata secondo la quantità di inclusioni presenti
al suo interno. Più un diamante risulta privo di imperfezioni, più è
considerato puro e maggiore è il suo valore. Inoltre, un diamante può essere
sfaccettato in diverse forme, ma solo il taglio rotondo con 58 faccette viene
riconosciuto a livello mondiale.
Ogni diamante da investimento deve essere, infine, corredato
da un certificato rilasciato da un istituto gemmologico accreditato, come
l’IGI, l’HRD e il GIA.